Le donazioni del Circolo Nautico Valle dell’Aso fatte al Comune, alla Croce Verde Valdaso e all’associazione Infinitae
Defibrillatore e due assegni «Così sosteniamo la comunità»
Il grande cuore del Circolo Nautico Valle dell’Aso di Pedaso continua a produrre i suoi frutti. E l’impegno dei soci a fine 2023 si traduce in un defibrillatore donato al Comune di Pedaso e due assegni, ciascuno di mille euro, finiti nelle mani della Croce Verde Valdaso e dell’associazione Infinitae Odv che supporta attraverso tante e diverse iniziative le donne operate di tumore al seno. La consegna è avvenuta nel fine settimana a Pedaso seguita da un brindisi di auguri tra tutti i presenti. «Ogni anno – spiega con un pizzico di emozione il presidente del Circolo Nautico, Gabriele Malavolta – facciamo questa iniziativa in cui doniamo quello che abbiamo raccolto tra i soci nell’anno di attività. Inoltre, per farci conoscere e per spiegare in cosa consiste la nostra attività organizziamo anche giornate in cui portiamo per esempio i bambini a pescare». Presente alla cerimonia anche il sindaco di Pedaso, Vincenzo Berdini, che ha ringraziato a nome di tutta la comunità il presidente Malavolta per il grande gesto di solidarietà. «Questo è il primo defibrillatore che ci viene donato – dice Berdini –. Al momento sul territorio comunale ce n’è solo uno in dotazione alla palestra della pallacanestro. Cercherò di confrontarmi con i tecnici e con chi sul tema è più ferrato di me per capire quale potrà essere la collocazione migliore da dare al defibrillatore». E su questo punto è intervenuto il presidente Malavolta con un suggerimento preciso. «Si potrebbe posizionare il defibrillatore sotto al Comune dove ci sono anche le telecamere della banca – sottolinea –, una posizione centrale e abbastanza controllata contro eventuali atti vandalici». Per la Croce Verde Valdaso l’assegno di mille euro è stato ritirato da una componente del direttivo per conto del presidente. L’altra donazione è stata fatta in favore dell’associazione Infinatae Odv, una realtà nata da pochissimo nel Fermano grazie ad un gruppo di donne con esperienze, professionalità ed età diverse che si sono unite per promuovere sostegno a chi affronta una diagnosi di tumore al seno. A ritirare la donazione per conto delle Infinitae sono state la vice presidente con alcune componenti del direttivo.
Emanuela Astolfi
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