Il comune di Pedaso ha sviluppato, a partire dall’anno 2018, un progetto di efficientamento energetico della pubblica illuminazione del territorio comunale, finanziato con fondi propri, finalizzato alla sostituzione delle lampade di pubblica illuminazione di tipo tradizionale con più efficienti lampade a LED che consentono un notevole contenimento dei consumi energetici e, di conseguenza, un notevole risparmio in bolletta.
Il progetto, affidato all’Ing Andrea De Carolis, prevedeva la sostituzione di circa 740 corpi illuminanti di tipo tradizionale, determinando una riduzione della potenza installata da 105 a 33 kW, considerando anche le parti di impianto di pubblica illuminazione già efficientato a LED (circa 160 punti luce). I lavori sono stai affidati, a seguito di gara predisposta dal SUA della Provincia di Fermo, alla ditta ElettroImpianti di Castorano.
A seguito di tale riduzione di poptenza installata, è stato previsto che il costo annuo dell’energia elettrica dovrebbe passare dagli attuali 100.000 € a circa 40.000 con un risparmio economico di oltre il 60%. L’impegno di spesa comprensivo di lavori, spese tecnico, iva e oneri accessori è stato fissato in 345.000 €, ottenendo quindi un tempo di ritorno inferiore a 6 anni, senza considerare che sono stati praticamente azzerati i costi di manutenzione imponendo, in fase di gara, una garanzia di almeno 10 anni su tutto il corpo illuminante fornito.
Nell’offerta era inoltre inclusa la verniciatura dei pali della statale SS16 e delle staffe di sostegno dell’illuminazione del centro storico, oltre alla riqualificazione dei sottopassi ferroviari attraverso la realizzazione di un sistema di illuminazione anti-vandalo.
Elemento caratteristico delle nuove lampade di illuminazione è la temperatura di colore che è stata scelta per ogni diversa zona. In tutto il paese sono state installate lampade a 4000K corrispondente al colore della “luce naturale”, ad eccezione della pista ciclopedonale e del centro storico. Lungo la pista ciclopedonale sono state scelte lampade a 3000K, aventi una luce leggermente più calda e coinvolgente, più adatta alle condizioni di relax tipiche di una passeggiata lungomare. Per il paese vecchio sono invece state scelte delle luci a 2200K, aventi una luce tendente al color arancio simile a quella delle lampade pre-esistenti in modo da non alterare l’aspetto cromatico tradizionale del borgo. In questo Pedaso può considerarsi un pioniere in quanto probabilmente è stato il primo paese delle Marche ad adottare una tale tonalità di colore per le lampade a Led.
L’intervento complessivo prevedeva anche la sostituzione dei pali di pubblica illuminazione ammalorati, per cui il costo del solo efficientamento, inteso come mera sostituzione delle lampade, è stato pari a circa 170.000 € iva inclusa. Quindi il tempo di ritorno del solo efficientamento può considerarsi pari circa a 3 anni.
A seguito del ribasso offerto dalla ditta sono derivate delle economie di gara che hanno permesso, tramite un apposito progetto di variante, di realizzare altri importanti interventi, come:
- la sostituzione di oltre 30 pali ammalorati e ormai prossimi a cadere al suolo nella zona di via Papa Giovanni XXIII e limitrofe e in Via Cà da Mosto, per un importo di circa 18.000 €
- la sostituzione di tutti i pali posti sopra al muraglione sul lato ovest della SS16 per circa 14.000 €
- la realizzazione dell’impianto di illuminazione del nuovo parcheggio della scuola media, del relativo tratto di pista ciclabile e del camminamento tra il parcheggio ed il piazzale della scuola, per un importo di circa 7.000 €
- la realizzazione dell’impianto di illuminazione per i giardini in Via Papa Giovanni XXIII per circa 7.000 €;
- l’efficientamento dell’illuminazione del parcheggio di via Gramsci per circa 3.000 €;
Inoltre, con le cifre derivanti dal ribasso è stato possibile realizzare un nuovo sistema di sottoservizi lungo la pista ciclo pedonale che, nel tratto dal sottopasso di Via Garibaldi al sottopasso della Cupa, è ora servita da una nuova tubazione per l’acqua potabile, da una nuova tubazione per l’acqua di pozzo, da n.3 corrugati predisposti per la pubblica illuminazione, la videosorveglianza e l’ulteriore passaggio di altri servizi futuri.Il costo complessivo di queste lavori è stato pari a circa 35.000 € ed ha permesso di risolvere una situazione ormai inadeguata, caratterizzata da linee vetuste senza una conoscenza di dettaglio dello stato di fatto. Le linee idriche erano inadeguate ai servizi sempre crescenti di docce pubbliche e di irrigazione del verde, mentre le predisposizioni per futuri servizi elettrici e telefonici erano inesistenti.
Da ultimo, sempre con le cifre residue è stato realizzato un impianto di videosorveglianza con 15 telecamere su tutto il tratto della pista ciclabile, nel tratto dal sottopasso di Via Garibaldi al sottopasso della Cupa, finalizzato al controllo degli accessi ed alla prevenzione di atti vandalici. Il costo di tale impianto è stato di circa 15.000 €.