Ecco il progetto del Nuovo Polo Scolastico di Pedaso

A seguito della revisione della graduatoria del bando regionale triennale dell’edilizia scolastica, il progetto definitivo è risultato il primo degli ammissibili a finanziamento di tutte le Marche. Un edificio concepito per coniugare sicurezza antisismica, adeguamento degli spazi interni ed esterni alle attività didattiche e apertura alla comunità attraverso luoghi che stimolino cultura e turismo.

Data di pubblicazione:
27 Dicembre 2020
Ecco il progetto del Nuovo Polo Scolastico di Pedaso

 

  

  Realizzare un polo scolastico che accolga asilo nido e scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, è sempre stato uno degli obiettivi di questa Amministrazione comunale.
   A tale scopo, nel tempo, abbiamo fatto ogni passo volto a raggiungere il traguardo. Il percorso si è aperto con la redazione del progetto preliminare a cura dell’arch Emilio Properzi  (su un impegno di spesa superiore a 2milioni e 700mila euro) necessario per partecipare al bando regionale “Piano triennale dell’edilizia scolastica 2018/2020”. Il nostro progetto era rientrato tra gli ammissibili a finanziamento, ma – a causa dell’esaurimento delle risorse destinate alla provincia di Fermo – era stato il primo dei progetti esclusi.
  Il passo successivo è stato quello di ottenere un finanziamento ministeriale (di 56mila euro) per la redazione del progetto definitivo, indispensabile per aderire allo stesso bando del “Piano triennale dell’edilizia scolastica “2018/2020” per il quale il Ministero ha chiesto alla Regione Marche, la revisione della graduatoria dei finanziamenti ammissibili.
   Un ostacolo si è presentato quando l’ordine degli architetti ha messo in discussione l’emissione del bando, per il quale abbiamo comunque deciso di procedere fino all’aggiudicazione dello stesso, nonostante l’ordine professionale (sostenendo che il compenso del bando per la progettazione fosse inadeguato all’onorario previsto dalle tariffe professionali) aveva fatto ricorso al Tar per l’annullamento.
   Di fatto, il ricorso è stato respinto con sentenza emessa il 18 novembre ed il progetto definitivo del polo scolastico, è stato realizzato dallo studio ArCo (Monza Brianza) dietro regolare partecipazione al bando di gara.
   Il progetto in questione è quantificato in oltre 4milioni di euro di spesa di realizzazione. Si tratta di un edificio concepito per coniugare sicurezza antisismica, adeguamento degli spazi interni ed esterni alle attività didattiche e apertura alla comunità attraverso luoghi che stimolino cultura e turismo. Un vero “centro civico” per la comunità, catalogato come edificio strategico, ovvero edificio la cui funzionalità durante gli eventi sismici, assume rilievo fondamentale per le finalità di Protezione civile.
   È opportuno inoltre precisare, che la realizzazione del Polo scolastico, rientra nel progetto di riqualificazione dell’intera area ex Sicem, concepita nella complementarietà di sviluppo urbano, comprensivo di realizzazione di parcheggi, potenziata accessibilità e fluidità del traffico a garanzia della sicurezza dei cittadini e degli studenti.
   Con grande orgoglio per la comunità, siamo fieri che, a seguito della revisione della graduatoria del bando regionale triennale dell’edilizia scolastica, il progetto definitivo del Polo scolastico di Pedaso, è risultato il primo degli ammissibili a finanziamento di tutte le Marche. Ciò significa che, se il Governo deciderà di rifinanziare il bando in questione, Pedaso avrà grandi probabilità di ottenere il finanziamento necessario e in ogni caso di aver creato le condizioni per accedere ad altri bandi ed aprire ulteriori porte per la realizzazione del Polo scolastico. Questa Amminsitrazione è fermamente convinta che investire nella progettazione sia il  primo passo verso la realizzazione di grandi opere, possibili solo dietro l’erogazione di finanziamenti statali o regionali.
   Di seguito abbiamo allegato le immagini del progetto del polo ma anche la planimetria dell’area . La rotatoria prevista in via La Malfa e gli ulteriori parcheggi dovranno essere realizzati dal lottizzante e in maniera tale da soddisfare le esigenze degli ulteriori edifici da costruire e dello stesso polo scolastico. Per la rotatoria è stata già chiesta ed ottenuta l’autorizzazione dell’Anas nonché approvata la variante al piano regolatore generale.
    Il percorso del Polo scolastico ci sta dimostrando di aver  intrapreso la strada giusta, ed è quella che continueremo a percorrere, certi che sia una scelta indispensabile per raggiungere il benessere dei cittadini  e creare lo sviluppo del nostro paese.

Ultimo aggiornamento

Venerdi 14 Ottobre 2022